Ear Force XO FOUR: il verdetto

Dopo aver provato e riprovato il nuovo headset per Xbox One di Turtle Beach che va sotto il nome di Ear Force XO FOUR, come promesso, è arrivato il momento di farvi sapere cosa ne penso.

Per chi se lo fosse perso, suggerisco di recuperare prima questo post contenente un video nel quale, oltre al classico unboxing, vi riporto alcuni consigli e le necessarie informazioni sulla modalità di collegamento delle cuffie alla console (o meglio al pad!).

Vi state chiedendo se valga o meno la pena acquistarlo? Questo articolo vuole proprio aiutarvi a trovare una risposta a tale domanda. Tenete però presente che quanto segue è e rimane un’opinione prettamente personale di chi scrive che, inoltre, è soggetta ai seguenti tre aspetti:

  • le mie orecchie sono grandi ma non enormi 😀
  • non ho una capoccia particolarmente ingombrante 😆
  • essendo un beta tester di Xbox One (faccio parte del Preview Program), sto già usufruendo di un futuro aggiornamento del firmware del controller (dato in preview in aprile e disponibile per tutti penso dal prossimo mese) grazie al quale vengono ulteriormente migliorati sia la connettività wireless pad-console sia la qualità del segnale audio che la XOne invia direttamente al controller 😉

Ho deciso di strutturare il mio verdetto su questo headset attraverso due punti di vista:

  • il design e il confort
  • la resa dell’audio e la qualità del microfono

 

Il DESIGN & IL CONFORT

I materiali delle XO FOUR, al tatto, si presentano assolutamente di buona qualità e la sensazione generale è di avere tra le mani un prodotto molto robusto ma non per questo pesante, infatti le cuffie comprensive di astina del microfono fanno fermare la bilancia attorno ai 300g; una giusta via di mezzo tra solidità costruttiva e comodità d’uso. Il design si caratterizza per una linea semplice ma non banale, anzi è evidente che sia stata appositamente studiata per essere non solo piacevole alla vista ma anche pratica. L’archetto dotato di una buona imbottitura, difatti, si collega in un modo abbastanza rigido ai padiglioni auricolari ma questi possono comunque oscillare un po’ attorno al “perno” che li sostiene e, soprattutto, non sono disposti centralmente rispetto all’archetto bensì risultano leggermente spostati in avanti, a tutto beneficio della stabilità delle cuffie durante l’utilizzo. Una volta indossato, si percepisce come la stabilità sulla testa di questo headset non sia riconducibile tanto all’archetto quanto, invece, alla pressione laterale esercitata dagli auricolari. Nonostante ciò, grazie alla buona possibilità di regolazione in altezza, è possibile trovare rapidamente il posizionamento più comodo e adatto alla propria conformazione, anche nel caso in cui (come per il sottoscritto) si indossino degli occhiali con astine di grandi dimensioni. Dal punto di vista del confort si registra, inoltre, la presenza di padiglioni molto grandi (50mm di diametro) in grado di ospitare comodamente le orecchie al proprio interno, realizzati in un materiale morbido (anche se non si tratta di memory) e rivestito con un tessuto traspirante. I padiglioni sono anche ruotabili, in modo da tenere più comodamente l’headset attorno al collo quando non lo si sta indossando. Sempre in tema di comodità d’uso, non si possono trascurare nè la comodissima presenza dei controlli direttamente sull’adattatore connesso al pad nè l’assenza di fili vari che vanno verso la console o il televisore.

LA RESA DELL’AUDIO & LA QUALITA’ DEL MICROFONO

Le generose dimesioni dei padiglioni, ospitando comodamente le orecchie al proprio interno, offrono un buon (ma non totale) isolamento acustico grazie al quale poter godere al meglio dell’ottima resa audio di questo headset. Il sonoro infatti rende al massimo sul fronte del gaming, offrendo un suono stereo veramente corposo e avvolgente con bassi poderosi senza, però, compromettere gli alti e il parlato che rimangono sempre chiari e ben udibili. Come già detto, le cuffie riproducono un segnale sterero a due canali (auricolare dx e auricolare sx); per ora non vi è la possibilità di godere di un audio multicanale 5.1 o 7.1 perchè la XOne non invia ancora al pad un segnale virtual surround simulato via stereo. Microsoft sta però già valutando di implementare via software direttamente sulla console una sorta di virtual surround processor in modo da inviare al controller un suono di gioco che sia un surround virtuale (qui trovate maggiori informazioni in proposito). Quando tale feature verrà implementata, attraverso le XO FOUR (che possiamo considerare surround ready) si potrà godere di un suono multicanale simulato. Durante le sessioni di gioco (su Forza 5 e su Titanfall) la qualità dell’audio sia per il gioco sia per la chat si è mantenuta sempre molto elevata senza alcun calo; non sono stati riscontrati disturbi, interferenze o frusci. Segno questo dell’ottimo lavoro svolto da Microsoft nell’ottimizzare l’invio wireless del segnale dalla console al controller. Anche durante l’utilizzo in contesti diversi dal gaming su XOne come, ad esempio, l’ascolto di musica da uno smartphone o il collegamento diretto all’ingresso jack del televisore, la resa audio è risultata sempre ottimale. Il microfono, infine, è di buona qualità e consente di farsi udire chiaramente e senza disturbi durante la chat in gaming ma anche durante chiamate e videochiamate con skype (o simili) sia da console/PC sia da dispositivo mobile. Da sottolineare, però, l’assenza per il momento (un “banale” aggiornamento software del firmware del pad potrebbe risolvere la questione) di un ritorno in cuffia della propria voce; finchè non ci si abitua questo potrebbe portare a tenere una voce troppo alta e quindi poco compatibile con un tipico utilizzo notturno dell’headset.

A questo punto credo che disponiate di tutte le informazioni necessarie per decidere se le XO FOUR di Turtle Beach possano rispondere o meno alle vostre esigenze e ai vostri standard. Quel che posso aggiungere è che siamo di fronte ad un headset con un rapporto qualità/prezzo veramente favorevole perchè ad un prezzo ufficiale di 109,90€ (già comprensivo dell’adattatore per il pad incluso nella confezione che da solo viene venduto a circa 23€) ci si porta a casa un prodotto dall’elevata qualità costruttiva, ergonomico, ben curato e, soprattutto, dalle ottime performance audio.