Forza Horizon 2 cross-gen? Ma de che!
Forza Horizon 2 deve ancora approdare sulle nostre xbox (tenete duro oramai mancano solo poche ore) ma dovrebbe già essere chiaro a tutti che ci troveremo tra le mani un vero e proprio must have.
Era già più che evidente dopo aver assaporato la demo rilasciata su Xbox One che, pur nella inevitabile limitatezza che caratterizza una demo, è riuscita bene a trasmettere ciò che si preannuncia essere il titolo completo: divertente, vario e longevo, a livelli addirittura superiori a quelli già molto alti del primo capitolo. La conferma a tutto ciò è arrivata direttamente dalla stampa specializzata sia italiana che estera; molte recensioni hanno ampiamente promosso il gioco, assegnandogli anche delle votazioni pari o superiori al 9 (es. Multiplayer.it 9,3/10, Eurogamer.it 9/10, Eurogamer 9/10, IGN 9/10, etc.).
Le recensioni portate ad esempio fanno riferimento alla versione Xbox One dell’atteso racing arcade. Il secondo capitolo della serie Horizon, però, è atteso anche su Xbox 360. Ed è qui che volevo arrivare.
Basta il fatto che FH2 esca sia su old-gen che su current-gen per catalogarlo tra i vari titoli cross-gen che copiosi ci stanno accompagnando in questo primo anno di Xbox One e di Playstation 4? A rigor di logica si dovrebbe rispondere di sì e chiudere lì la questione se non fosse, però, per l’accezione negativa che molti tendono ad attribuire alla natura cross-gen di un titolo. La sentenza del web è inequivocabile: se un dato gioco esce anche sulle vecchie console allora la versione per le nuove piattaforme non potrà che essere castrata e non sfruttare a pieno le potenzialità dell’hardware più performante.
Alla luce di ciò la risposta alla domanda “FH2 è cross-gen?” non può che essere una e una soltanto: ma de che!
Perdonino gli amici romani se un torinese di origini sicule come il sottoscritto abbia deciso di prendere in prestito una loro tipica espressione dialettale, ma non mi sovveniva nessun’altra espressione in grado di trasmettere il concetto con la medesima veemenza comunicativa.
Come mostra la tabella seguente predisposta per l’occasione, le differenze tra le due versioni non si limitano ad un semplice e inevitabile divario tecnico-prestazionale, bensì riguardano anche altri aspetti che impattano sul gameplay e sui contenuti disponibili.
Caratteristiche ad appannaggio esclusivo della versione per Xbox One, quali la maggiore estensione dell’area di gioco, il parco auto più ampio, ma soprattutto la presenza della pioggia in grado di influenzare (seppur nei limiti di un titolo dall’orientamento arcade) il controllo delle vetture e il maggior livello di sfida offerto da una IA nettamente più realistica, non possono che farci sposare in pieno le parole di Ralph Fulton, responsabile creativo del titolo, che già a giugno affermava:
Entrambi sono ambientati nello stesso mondo, con il medesimo ‘tema’, ma sono due videogiochi distinti e come tali vanno visti.
Nessuno (di certo non il sottoscritto) dubita che, come già avvenuto per il primo capitolo, Forza Horizon 2 sarà capace di divertire moltissimo anche su Xbox 360. Allo stesso tempo, però, è innegabile che potendo si dovrebbe optare per la versione per Xbox One, l’unica ad avere tutte le carte in regola per offrire la più completa e appagante esperienza europea targata Festival Horizon.