Quantum Break: tutta la (mia) verità!

A breve potrete giocare e farvi in prima persona un’idea sulla nuova fatica di Remedy. Come forse già saprete, però, soprattutto grazie a voi che mi fate la bontà di leggere ciò che di tanto in tanto scribacchio in giro, ho avuto modo di mettere con largo anticipo le mani sulla versione Xbox One di Quantum Break.

L’embargo è scaduto da diverse ore e quindi avrete già letto una o più recensioni. Il mio consiglio, per farsi un’idea più compiuta, è sempre quello di leggerne più di una perchè recensori diversi possono percepire in maniera differente alcuni aspetti del medesimo gioco. A tal proposito mi sento di consigliarvi di buttare un occhio su queste tre review:

  • questa di Multiplayer.it a cura di Pierpaolo Greco (voto 8,5)
  • questa di Dualshockers firmata da Giuseppe Nelva (voto 9)
  • questa di Xbox Paladins curata da Mirko Rusciano (voto 9,5)

Su Paladins.it trovate anche un mio hands-on in due parti basato sui primi momenti del gioco (parte 1, parte 2). Adesso, però, dopo aver portato a termine il titolo (ho concluso la prima run e ho fatto qualche “prova” aggiuntiva) credo proprio che sia arrivato il momento di dirvi la mia. Non aspettatevi in questa sede un recensione vera e propria, prendete invece quanto segue come un mix di considerazioni, pareri e consigli.

2016-03-25 (6)

Questa e tutte le altre immagini che vedete qui sono screenshot che ho scattato in game e poi “estrapolati” mandando la mia Xbox One in streaming su Windows 10. I blocchi sul codice review non mi consentono di esportarle direttamente … quindi scusate se la qualità non è delle migliori.

Senza stare a dare un voto preciso (proprio perchè questa non vuole essere una review), iniziamo subito con il dire che il mio giudizio è estremamente positivo. Considerando la variabilità con cui ogni recensore può soppesare i pro e i contro, il range di voti che ritengo adeguato è 8,5 – 9,5 (non a caso vi ho suggerito quelle tre recensioni). Non è da 10 perchè qualche piccola sbavatura o aspetto migliorabile c’è, come accade in realtà praticamente in ogni gioco. Ciò non toglie che, a mio avviso, siamo davanti ad un gran gioco! Aggiungo che ritengo ogni voto sotto l’8 un voto fuori luogo, i 6 sono assurdi e i 4 che ho visto dare da alcuni “professionisti” sono follia allo stato puro inserita in un loop senza fine di delirio.

Che sia chiaro, però, non è un gioco per tutti. Chi vuole solo sparacchiare e usare i poteri se ne tenga ben lontano. C’è molto più spessore e l’obiettivo principale di Remedy è quello di raccontare una storia che, seppur legata a temi già visti, è veramente un’ottima storia. Un consiglio che mi sento di dare è questo: prendetevi il tempo di leggere i documenti perchè vi permetteranno di avere, assieme a tutti gli altri elementi (serie TV, cutscene e collezionabili vari) che portano avanti la narrazione, una visione molto più profonda di tutti gli eventi. Per capirci, proprio leggendo un documento verso la fine e associandovi quanto visto nella serie all’inizio potrete farvi un’idea più compiuta su uno dei personaggi (non aggiungo altro per evitare spoiler).

Tutto questo, ovviamente, non vuol dire che il gameplay non meriti. Anzi, basta iniziare ad usare i poteri temporali di Jack per provare una vera goduria. Questi non sono solo uno spasso da adoperare ma sono anche resi ottimamente sia a livello audio che video.

2016-03-31

Guardando all’aspetto grafico, quanto si vede a schermo (alla faccia dei “soli” 720p con successiva interpolazione temporale) lascia letteralmente a bocca aperta. Siamo davanti a quanto di meglio visto fino ad ora su Xbox One. Qui è là qualche sbavatura c’è (io stesso sono ogni tanto incappato in qualche pop-in di texture o in alcune ombre di qualità inferiore rispetto alle altre), ma nel complesso il comparto tecnico-grafico è eccellente. Non solo per ciò di cui i nostri occhi possono godere a schermo, ma anche per l’elevato livello di interazione con gli scenari che durante le sparatorie e i momenti di stasi contribuisce a rendere il tutto decisamente spettacolare. Durante le parti giocate non ho avvertito cali di frame rate percepibili neanche durante i momenti più concitati e con più nemici su schermo. Qualche scatto, invece, si avverte durante alcune cutscene. Confido, però, che vengano eliminati con la patch che Remedy ha promesso per il day one.

Sotto tutti i punti di vista, secondo me, si avverte la spasmodica cura per i dettagli di Remedy. Per me, se ancora non si fosse capito, è assolutamente da giocare. Se non siete proprio negati, il mio consiglio è di giocarlo a difficile togliendo anche la mira del tutto assistista in favore di quella ridotta o addirittura assente; il livello di sfida sale di molto e in alcuni passaggi morirete e morite ancora soprattutto se non sfrutterete al massimo l’area di gioco e tutti i poteri. L’IA (tranne qualche svista ogni tanto) è molto convincente è fa di tutto, assieme al level design e al cover system molto snello, per tenerci sempre in movimento e per spingerci ad adoperare in continuazione i poteri temporali. Non sono rari, infatti, i tentativi di aggiramento e il lancio di granate per stanarci dalle coperture. Questo è ancora più percepibile passando da normale a difficile.

2016-03-25 (5)

Il cover system implementato da Remedy merita un approfondimento a parte. Al contraio di quanto riportato da alcuni recensori, a mio avviso il sistema snello di coperture adottato è un plus non un punto debole. Avere un cover system più strutturato e moderno sarebbe stato del tutto inopportuno perchè avrebbe limitato la frenesia e lo stesso uso dei poteri che, invece, sono ciò che rendono una vera goduria le fasi shooting. Come scrivevo nel provato, non è un normale cover shooter e quindi come tale non va giocato, anzi non è proprio possibile farlo (per fortuna!). Rimanendo in tema di coperture, in tutta onestà non mi sarebbe però dispiaciuto vedere qualche animazione in più oltre al semplice in piedi-accucciato. Ad esempio, pur rimanendo su un sistema automatico, avrei visto bene delle apposite animazioni per le coperture alte (es. pilastri, stipiti, etc.).

Avete detto serie TV? Direi che l’esperiemnto di fondere gioco ed episodi recitati da attori reali funziona molto bene. Sia perchè la serie è girata e recitata molto bene (ma con gli attori di notevole calibro assoldati potevamo anche aspettarcelo) sia perchè le parti giocate e gli episodi sono realmente ben legati tra loro. Le puntate sono skippabili ma farlo è un grandissimo errore!

Chiudo con una considerazione sulla durata che nei giorni scorsi ha fatto parlare e sparlare fin troppo. In accordo con quanto riportato da diverse review, credo che una stima ragionevole della durata media si assesti a circa 10 ore giocando a normale. Prestando poca attenzione ai collezionabili e ai documenti è sicuramente possibile portare a termine una run in molto meno ma se avete in mente di “giocare” così la prima run, fate un favore a voi stessi, al vostro portafogli e al gioco stesso evitando proprio di acquistarlo. Non riuscireste neanche a cogliere una piccola frazione della profondità del titolo e dubito anche che, con un tale approccio, si possa comprendere a pieno la storia, il suo epilogo e i quesiti che quest’ultimo volutamente lascia in sospeso. Giusto per darvi un’idea più precisa, io giocandolo a difficile con mira assistita su ridotta (sono morto 15-20 volte), prestando molta attenzione alla ricerca dei collezionabili (alla fine ne ho scovato il 98%) e leggendo quasi tutti i documenti (alcuni sono molto corposi), ho impiegato complessivamente per la mia prima run circa 13 ore. Ovviamente il mio non è l’approccio che userebbe un utente medio ma è senza dubbio quello che mi sento di suggerirvi.

Ad ogni modo, dire che il gioco vi durerà (a seconda dell’attenzione dedicata a collezionabili e documenti) 8, 10, 12 o più ore è fuorviante. Questo perchè nonostante vi sia un finale unico (il che è in linea con le teorie scientifiche alla base della storia), lo stimolo a rigiocarlo c’è eccome anche solo per vedere come si adegua lo spazio-tempo per giungere a quell’epilogo, ad esempio per recepire il diverso destino di alcuni personaggi secondari. Io stesso, nonostante lo abbia giocato con un codice review, aspetto il 5 aprile per ritirare la mia copia e farmi almeno una seconda run prendendo nei punti di svolta decisioni opposte rispetto quelle che ho preso al primo giro. E mi sa che me ne farò anche una terza per mescolare le varie scelte possibili.