Tomb Raider Definitive Edition: molto più next-gen di quanto immaginiate

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La nuova Lara, più giovane, più inesperta, più ansimante e decisamente meno prosperosa di come ce la ricordavamo, è arrivata sulle nostre PS3, X360 e sui nostri PC da gaming nel marzo scorso. Tuttavia, a distanza di pochi mesi, ecco che ritorna a farci visita questa volta solo sulle nuove piattaforme di casa Sony e Microsoft e in una veste che il duo Square Enix (publisher) – Crystal Dynamics (sviluppatore) ha etichettato come Definitive Edition.

La domanda che mi sono posto è stata: ma a livello tecnico-grafico sarà un semplice porting con texture leggermente più definite o questa versione “definitiva” sfrutta un po’ di più i muscoli della next-gen (ormai current-gen, ok per non fare confusione diciamo direttamente PS4 e XOne)?

Un videogiocatore che soppesa attentamente i propri acquisti videoludici, per dare risposta a questa domanda, avrebbe cercato informazioni in rete e valutato solo in seguito se procedere o meno all’acquisto di questa nuova versione di Tomb Raider. E io come mi sono mosso? Ma che ve lo dico a fare! La mia identità sul web è GamingAddiction mica per caso. Infatti ho acquistato il gioco (per l’esattezza quello per la XOne) e ho deciso che avrei trovato da me la risposta ai mie dubbi. Cavolo che scelta intelligente, ma lasciamo perdere!

Avviato il gioco e superato un iniziale disappunto per i capelli di Lara che, in una scena in cui è a testa in giù, rimangono ancora attaccati al suo scalpo (in realtà la coda cade verso il basso ma gli altri, per una legge della fisica a me ignota, no), non ci vuole molto per capire che il lavoro svolto sul piano tecnico dai ragazzi di Crystal Dynamics non sia stato solo di facciata. Ci si trova davanti ad un’ottima pulizia grafica sia dei personaggi che delle ambientazioni, le texture sono decisamente più nitide e definite e l’effettistica (sia delle particelle, sia della luce sia dell’acqua) mi pare non avere proprio nulla a che vedere con quella vista su X360 e PS3 (e anche sulla versione PC). La stessa fisica degli scenari è stata rivista nelle fondamenta per sfruttare di più la maggior potenza di calcolo delle nuove console; la vegetazione ad esempio reagisce in maniera molto più credibile sia agli agenti atmosferici (vento e pioggia) sia al passaggio delle curve di Lara. Gli stessi capelli della nostra amata protagonista (tolta la svista iniziale) godono di una resa decisamente credibile.

A questo punto decidete voi se acquistarlo o meno. Se non avete già giocato il titolo su PS3, X360 o PC e avete una PS4/XOne il mio consiglio è di prenderlo senza remore; non ve ne pentirete, non si tratta di un banale porting ma di un adattamento più profondo e, inoltre, contiene tutti i DLC rilasciati fino ad ora.

Giudizio finale? E’ più next-gen di quanto immaginiate (e immaginavo io)! 😉