Un anno di giochi su Xbox One #1

Correva l’anno 2013, era il 22 del mese di Novembre. In quella data presi una decisione che, senza timore di sbagliare, definirei a dir poco controcorrente:

  • portai a casa al day one una console next-gen, sfidando i sostenitori del “Ma sei pazzoooo! Comprare al day one è da folli! Avrai solo problemi e zero giochi!”;
  • ma ancora più grave agli occhi della massa, optai per una Xbox One, inserendomi di fatto in quella che era (e direi è ancora qui in Italia) una nicchia isolata fatta da giocatori meno compromessi dalla 4theplayerite acuta.

Trascorso da pochi giorni un anno da quando feci accomodare (date le generose dimensioni è un termine che ci sta tutto) XOne a fianco della mia tv, è giunto il momento di ripercorrerlo assieme. Al di là di tutte le funzionalità extra-game che sono andate via via ad aggiungersi e a migliorarsi sempre più con il puntuale rilascio mensile degli aggiornamenti di sistema, dato che stiamo parlando di una console per videogame, mi pare più opportuno fare il punto della situazione tirando in ballo i giochi sui quali ho potuto posare le mie zampacce in questi primi 12 mesi. Oggi iniziamo con i giochi che comprai al lancio di Xbox One. Seguiranno poi altri post che si focalizzeranno su altri titoli (i regali del Gold, il caldo mese di ottobre, etc.)

Gli acquisti del day one

Cos’è una console nuova senza giochi nuovi da darle in pasto? Ovviamente poco più che un arredo. Ecco perchè al day one, oltre alla console venduta in bundle con Fifa 14 (che però non ho neanche mai avviato) presi il tanto critiato Ryse: Son of Rome e l’irrinunciabile Forza Motorsport 5.

Ryse: Son of Rome

  • Molta, moltissima grafica ma poco gameplay (d’altronde è di Crytek).
  • Ancora oggi, nonstante sia uscito al lancio (e aggiungo sulla console considerata meno prestante graficamente tra le due in competizione diretta) è il gioco che ha mostrato il miglior comparto grafico su console. A dimostrazione che buona grafica e 1080p nativi non sono per forza sinonimi (gira infatti a 900p upscalati poi a 1080p, ma è un vero e proprio spettacolo per gli occhi).
  • Il gameplay è molto semplice e lineare (del tipo avanza, attacca con la tua spada e difenditi con il tuo scudo e, ogni tanto, dai ordini con la voce ai tuoi uomini) ma il sistema di combattimento non è tutto da buttare. Anzi, seppur molto limitato nei pattern possibili, riesce a risultare soddisfacente sia grazie alle fatality (anche multiple) che agli attacchi di più avversari in contemporanea da bloccare tempestivamente.
  • Assolutamente da bocciare i pochissimi modelli dei nemici: ma possibile che sti barbari fossero tutti uguali?!
  • La storia avanza in modo godibile ma non aspettatevi chissà quale trama (ripeto è pur sempre un titolo di Crytek)
  • Voto di GamingAddiction: 7,5 (solo su singleplayer perchè delle arene multiplayer me ne sono abbastanza disinteressato)
  • Consigli per l’acquisto: recuperabile a prezzo contenuto (max 25-30 euro) giusto per mostrare ad amici e parenti che grafica è in grado di sfornare quello scatolotto nero con x bianca che avete acquistato.

Forza Motorsport 5

  • Grafica, fluidità, precisione ma soprattutto intelligenza artificiale!
  • Modelli delle auto impressionati, con effetti di luce e riflessi sulle carrozzerie veramente ben fatti. Circuiti ben realizzati anche se…
  • … come alcuni amano (direi inutilmente) evidenziare, il pubblico a bordo pista non è in 3D. Del tutto trascurabile visto che sfrecciando come dei pazzi non avrete di certo tempo e modo di soffermarvi più di tanto su ciò che accade fuori pista.
  • Anche perchè l’ottima fluidità raggiunta dai ragazzi di Turn10 (il gioco va a 60 fps senza incertezze palesi) non vi darà istanti di pausa.
  • Comparto tecnico dunque più che promosso, ma Forza 5 raggiunge l’ottimo su ben altri fronti: la precisone del controller (che mette bene in mostra l’ottimo lavoro fatto da Microsoft con il pad di XOne) e l’IA senza pari in altri racing game (tranne Horizon 2 del qual però parleremo in un’altra occasione).
  • I drivatar, infatti, solo l’aspetto più interessante del gioco; in singleplayer niente più avversari “stupidi” che si accodano a formare trenini ma IA realistiche ottenute attraverso il sistema cloud che analizza e replica il comportamento in game di altri giocatori reali (amici del live e non).
  • Non raggiunge la piena sufficienza, invece, l’aspetto contenutistico; passi il numero non altissimo di vetture ma le le piste sono troppo poche (anche se dopo il lancio qualcuna è stata aggiunta).
  • Multiplayer veramente buono come la serie ci ha ormai abituato da tempo.
  • Voto di GamingAddiction: 9
  • Consigli per l’acquisto: se vi piacciono i racing game semi-simulativi lo dovete giocare, punto e basta.

to be continued …