Hunt the truth: a caccia della verità su Master Chief

Chi come il sottoscritto stanotte ha aspettato con trepidante attesa lo scoccare delle 02.00 per vedere azzerarsi il countdown del teaser site su Halo 5 Guardians messo in piedi da Microsoft non potrà che avvertire in queste ore, oltre ad un po’ di sonno, anche una buona dose di delusione.

In effetti dopo un conto alla rovescia del genere, arricchito nelle ultime ore anche da un bel video teaser, le aspettative erano cresciute e pure di parecchio.

Non nascondiamocelo, ci si aspettava di poter mettere gli occhi su un bel trailer che finalmente ponesse l’attenzione sulla campagna single player di Halo 5 Guardians. Ma così non è stato; al termine del countdown abbiamo scoperto che la divisione Xbox non ha voluto accontentare troppo velocemente noi fan. Niente tutto e subito, si è scelto (in un’ottica di super hype generation) un approccio diverso che da qui all’arrivo a fine anno del nuovo capitolo di Halo ci accompagnerà per mano per scoprire (o magari riscoprire) un po’ alla volta la verità sulle origini e le vicessitudini del Capo.

Quali saranno le fasi della vita di Master Chief che verranno toccate e approfondite? I più attenti ai dettagli di voi che hanno già visto il video qui sopra forse lo sapranno già. A tutti gli altri suggerisco di far partire nuovamente il video e di rallentarlo usando la barra orrizzontale per leggere le scritte che compaiono sulla superficie del proiettile man mano che questo ruota su se stesso. Se lo farete questo è ciò che, nell’ordine, potrete scorgere con i vostri stessi occhi:

• son (figlio)
• abductee (rapito)
• victim (vittima)
• orphan (orfano)
• recruit (recluta)
• soldier (soldato)
• warrior (guerriero)
• ally (alleato)
• hero (eroe)
• savior (salvatore)
• traitor (traditore)

Anche solo ipotizzare che Lui, il Capo, possa essere additato a traditore fa accapponare la pelle. Perchè mai l’Eroe, il Salvatore o semplicemente il Soldato che tutti noi abbiamo imparato ad apprezzare negli anni sui molti teatri di guerra dovrebbe essere coniderato dagli esseri umani un traditore? Ovviamente ora non ci è dato saperlo.

Potremo saperne di più ascoltando di settimana in settimana (questa sarà la cadenza) gli audiolog che Benjamin Giraud posterà sul suo blog (stiamo sempre parlando del teaser site che vi ho linkato prima). Ma chi è costui? Dalla sua bio scopriamo che si tratta di un giornalista e fotografo di guerra al quale, “mesi fa”, è stato commissionato di realizzare un profilo approfondito, una biografia di Master Chief. Però più indaga, più fa domande, più si documenta e più le cose gli sembrano poco chiare. Davanti a lui sembrano prendere forma due storie diverse, una bella che gli pare però preconfezionata e una più oscura i cui risvolti faticano a farlo dormire la notte. Da qui la sua urgenza di iniziare una vera e propria caccia alla verità su Chief e di condividerla con tutti noi.

Ecco il primo file audio che proprio ieri Giraud ha postato sul suo blog (il prossimo arriverà domenica prossima 29 marzo).

Se vi occorre, ecco anche la traduzione (il mio inglese è scarso e arrugginito quindi non si tratterà della migliore traduzione possibile però potrebbe comunque tornarvi utile):

Quando sei un giornalista di guerra, vedi un sacco di cose orribili. In tutte le storie che ho scritto, ho visto il lato decisamente peggiore dell’umanità, ma ho anche visto il suo lato migliore.

Sei anni fa, ho visto Lui, il più grande, il più misterioso eroe dei nostri tempi… da vicino, in azione. Ho assistito in prima persona a cosa ha fatto quel giorno, e questo ha cambiato tutto per me. Chiunque stia ascoltando questo, sa esattamente di chi sto parlando, colui che ci ha salvati, che ha salvato la terra, che ha salvato l’umanità: Master Chief Petty Officer Spartan 117, che conosciamo più semplicemente come Master Chief.

Pochi mesi fa, mi è stata commissionata un’accurata biografia sul Capo, con accesso esclusivo su tutto, e da allora ho avuto modo di parlare con molta gente che dichiara di conoscere il vero Master Chief, il ragazzo, il soldato, l’eroe, il traditore? Vedete, ho sempre saputo verso che direzione stava andando la storia già prima di iniziarla, sapevo esattamente quale storia volevo raccontare da anni, la storia che noi tutti volevamo sentire, brillante, ispiratrice, la biografia blockbuster dell’eroe. Questo era tutto quello che doveva essere ma la verità non è mai così chiara. Quando ho tirato quel filo allentato, qualcosa si è rotto, adesso tutto sta sprofondando e mi ritrovo bloccato in queste orribili domande, domande che non avevo la minima intenzione di pormi, storielle prefabbricate? Persone che non sono chi dicono di essere? Coperture su coperture?

Quel costante risuonare di teorie che prima mi sembravano così folli adesso non lo sembrano così tanto, e queste voci così fastidiose che riportano di anomalie, qualcosa di grosso sta succedendo nello spazio profondo, ed io non riesco nemmeno a confermare un singolo fatto riguardante la vita di un uomo.

Adesso mi è chiaro, non posso sistemare la storia bella, ma posso rompere quella orrenda. Per la prima volta nella mia carriera posso dire, in tutta onestà, che non ho idea di dove mi porterà tutto questo, ed il fatto è che… che le variabili non mi fanno dormire la notte, ma io credo che tutti noi meritiamo di sapere la verità. Abbiamo bisogno di sapere dove ci conduce. Ne sono certo. Quindi ora mi ritrovo al punto di partenza; chi è Master Chief? Da dove viene? E … ci sta tenendo al sicuro?

Unitevi a me mentre continuo a dare la caccia alla verità su Master Chief.

Al di là della delusione di cui parlavo in apertura, bisogna ammettere che l’escamotage narrativo del reporter di guerra che porta avanti le sue indagini sul Capo é molto interessante e anche ben innestato negli eventi di Halo; sappiamo che Benjamin ha incontrato Master Chief per la prima volta durante gli eventi di New Mobasa (2552, e lui sta scrivendo sei anni dopo), e vederlo in azione gli ha letterarmente stravolto la vita.

Siamo senza dubbio davanti a un buon modo di ripercorrere e raccontare la vita del Capo e di avvicinarci sempre più a quelli che saranno gli eventi che 343 Industries ha in mente di delineare sulle nostre Xbox One a fine anno. Inoltre, la decisione di inquadrare Benjamin non solo come un giornalista ma anche come un fotoreporter fa intuire come nel tempo sul suo blog verranno caricati, oltre alle tracce audio, anche altri tipi di contenuti come foto e magari video. E quando saremo tutti cotti a puntino, statene certi, arriverà anche il tanto desiderato trailer incentrato sulla storia.