Xbox Scorpio avrà un visore VR per ogni tasca?

Dall’evento Microsoft che si è tenuto mercoledì 26 ottobre abbiamo appreso dell’arrivo, nel corso del 2017, di una linea di visori VR per i pc Windows 10. Non si tratterrà di prodotti realizzati internamente da Microsoft (come accade invece per HoloLens, il visore per la realtà aumentata), verranno bensì prodotti da diversi partner come Dell, HP, Asus, Acer e Lenovo.

Guardando a questi visori sono due gli aspetti particolarmente interessanti. Il primo è il fattore prezzo, dato che partiranno da soli $299. Una cifra di partenza decisamente più bassa rispetto a quelle a cui siamo stati abituati fino a oggi. Pensiamo ad esempio ad HTC Vive e Oculus Rift, venduti rispettivamente a $800 e $600, ma pure a PlayStation VR che, considerando anche la PS Camera necessaria per il tracciamento dei movimenti, in Italia richiede oggi un esborso di circa 450€. Naturalmente, una volta usciti sul mercato, sarà fondamentale capire quale sarà il rapporto qualità-prezzo ma una soglia di partenza così bassa rimane un aspetto positivo.

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Il secondo elemento di rilievo riguarda la tecnologia; sui visori annunciati da Microsoft il tracciamento dei movimenti non richiederà degli strumenti esterni né di tipo laser (come per l’HTC e l’Oculus) né tramite una camera (come avviene con il visore di Sony). Monteranno, infatti, dei sensori che renderanno del tutto inutile il ricorso a rilevatori esterni. Al netto, in analogia con quanto già detto in precedenza, della necessità di valutare poi l’efficacia di questa tecnologia, si prospetta comunque una fruizione più semplice e immediata dei visori accompagnata, è presumibile pensare, anche da una invasione di cavi più contenuta.

Perché il titolo di questo articolo chiama in causa Project Scorpio e quindi Xbox se Microsoft durante la conferenza ha presentato i nuovi visori solo in un’ottica PC Windows 10 e senza tirare in ballo il gaming? Insomma, diciamo che sarebbe sufficiente unire i puntini per arrivarci.

Infatti sappiamo che Scorpio sarà in grado di supportare la realtà virtuale tramite dei visori terze parti e che, come Xbox One (con la quale condividerà tutto il parco giochi, eccezion fatta proprio per i titoli VR), non potrà che poggiarsi su Windows 10. Senza contare il discorso Universal Windows Platform che fa e farà sempre più da collante software tra tutti i vari dispositivi Windows. Basterebbe quindi tutto questo per intravedere all’orizzonte un supporto di questi visori anche da parte di Project Scorpio. Se ciò non bastasse, però, alcuni canali social ufficiali Xbox hanno sottolineato l’annuncio di questa line-up di headset VR.

A questo punto a chi scrive non pare poi così assurdo ipotizzare che su Scorpio l’esperienza VR non sarà vincolata ad un solo visore ma che gli utenti avranno la possibilità di scegliere tra più alternative anche in base al budget a disposizione. Considerando che, dal punto di vista computazionale, sembra proprio che Scorpio avrà tutta la potenza necessaria per portare in ambito console un’esperienza VR di tutto rispetto, non sarebbe affatto male se questa non venisse preclusa anche a coloro disposti a spendere per la realtà virtuale meno delle cifre a cui oggi siamo stati abituati. Consentendo, allo stesso tempo, a chi è disposto a spendere di più sulla VR di orientarsi verso visori premium.

Voi cosa ne pensate? Vi sembra plausibile che Scorpio potrà vantare un visore VR praticamente per ogni tasca?