Xbox One: una marea di frecce al proprio arco! Non rimane che scoccarle prendendo bene la mira

  • GIGANTIC – 4° trimestre 2015 (su Xbox One e PC Windows 10, cross-play e cross-buy tra le due piattaforme)

Chi ama i MOBA e vuole cimentarsi in uno particolarmente frenetico e divertente dovrebbe tenere nel radar Gigantic che, anche per provare a distinguersi in un mondo particolarmente affollato (su PC ovviamente), mette in campo uno stile grafico veramente bello e particolare.

  • KILLER INSTINCT SEASON 3 – marzo 2016 (su Xbox One e PC Windows 10, cross-play e cross-buy tra le due piattaforme)

Le mazzate super tecniche a cui ci ha abituati Killer Instinct su Xbox One tornano in una terza stagione e questa volta anche su PC con il cross-play tra le due piattaforme. Rimanendo sulla XOne, molto interessanti sono i progressi tecnici fatti dagli sviluppatori; sono ormai da dimenticare i 720p di risoluzione in favore dei 900p. Anche 60fps devono essere sembrati pochi ai ragazzi di Iron Galaxy; nonostante a schermo l’output rimanga quello dei 60fps, il motore di gioco gira a 90fps il che permetterebbe una grandissima fluidità, una migliore risposta ai comandi e un maggior contrasto al lag durante il multiplayer.

  • QUANTUM BREAK – 5 aprile 2016 (solo su Xbox One, ma Microsoft non esclude a priori l’arrivo in futuro di una versione PC che al momento non è comunque prevista)

Chiunque abbia seguito la Gamescom 2015 dovrebbe convenire su quanto segue: Quantum Break è stato il gioco della fiera. Si è ripresentato ai nostri occhi, infatti, in splendida forma. Tecnicamente fa cadere la mascella specialmente nei momenti in cui il protagonista (ora con le fattezze di Shawn Ashmore, già visto in X-Men, Fringe, The Following e prima in Smallville) fa ricorso ai propri poteri con i quali è in grado di manipolare (in modi diversi e che evolveranno nel gioco) il tempo. Ciò che abbiamo visto è inoltre, cosa di recente più unica che rara, un notevole upgrade grafico rispetto a quanto mostrato in precedenza. Ma Quantum Break non sarà solo gioco, come sappiamo sarà anche una serie TV che si intreccerà con il nostro giocato fornendoci il punto di vista dei “cattivi” e dandoci anche la possibilità, durante la visione delle scene girate con un cast di prim’ordine, di effettuare delle scelte che impatteranno sul proseguo della storia.

[la carrellata di giochi continua a pag. 5]