Xbox One: una marea di frecce al proprio arco! Non rimane che scoccarle prendendo bene la mira

  • RECORE – 2° trimestre 2016 (solo su Xbox One)

Di ReCore al momento, tranne sapere che ha un’uscita fissata per la prima metà del 2016 e che vede la firma più che autorevole e di ottimo auspicio del leggendario Keiji Inafune e di sviluppatori artefici di Metroid Prime, non sappiamo ancora molto. Infaune però qualcosa se la è lasciata sfuggire; in un’intervista ha dichiarato: “Molto spesso, quando creiamo un trailer di annuncio, si tende ad aggiungere troppi elementi di contorno. Poi si svela il gameplay vero e proprio e il pubblico pensa ‘beh, non rispecchia quello che ho visto nel trailer, perché c’è tutta questa differenza?’. Questo perché inizialmente si vuole solo illustrare lo stile e l’atmosfera del gioco, che però sono distaccate dalla realtà. Noi non volevamo fare una cosa del genere”Il trailer (che ritrovate qui sopra) è stato dunque creato con estrema attenzione non solo per per mostrare personaggi, atmosfera e mondo di gioco, ma anche per suggerire quello che potremo attenderci dal gameplay. Dunque, in attesa che altro venga annunciato, riguardatevi questo trailer con più calma ed attenzione. Chissà che Microsoft non abbia in serbo di rilasciare maggiori informazioni e materiali video su ReCore durante uno dei due eventi, già confermati per quest’anno, di Xbox in Giappone  (i due show sono in programma a Tokyo il 26 settembre e Osaka il 4 ottobre).

  • GEARS OF WAR 4 – 4° trimestre 2016 (solo su Xbox One)

Cosa sappiamo di Gears of War 4? Quasi niente, giusto il contenuto del video di gameplay mostrato all’E3 (e che vi riporto qui sopra) e non molto altro. Un poco, però, che ci fornisce molte rassicurazioni. Dal video è possibile dedurre che lo sviluppo non sia così indietro come era logico aspettarsi dato che è da poco che i ragazzi di The Coalition (prima nota come Black Tusk e chiaramente ribattezzata in onore della Coalition of Ordered Governments – COG) vi stanno lavorando a pieno regime. Inoltre l’atmosfera è cupa e questo perchè, come dichiarato dagli stessi sviluppatori, l’intenzione è quella di riavvicinarsi ai primi capitoli della serie durante i quali le locuste che risalivano dalle profondità sapevano mettere se non paura almeno tensione. Guardando all’interno di The Coalition, inoltre, è possibile trovare la garanzia che il nuovo capitolo si manterrà fedele alla serie; il team di sviluppatori interno a Microsoft è guidato da Rod Fergusson che lavorò ai Gears in Epic. Anche le scene di intermezzo sono nelle mani di un ex-Epic, Greg Mitchell che ha lavorato alla serie a partire da Gears of War 2. Basta ripescare nella memoria, tra tutte, una certa scena del terzo capitolo con protagonista Dominic Santiago (che non descrivo per evitare spoiler agli scellerati di cui sopra 😀 ) per gioire di questo ingresso nelle fila di The Coalition. Tornando al video, è un piacere constatare che il gameplay super collaudato della serie sia ancora lì vivo e vegeto ma che, comunque, si stia pensando a qualcosa per dargli una piccola rinfrescata (a mio avviso non ha bisogno di nessun stravolgimento). A cosa mi riferisco? Ai nuovi tipi di nemici mostrati al termine del video che, stando a ciò che si può vedere, presentano una serie di rinnovati pattern d’attacco molto interessanti (attacchi in salto, tentacoli che fuoriescono dalla bocca e proiettili sparati dalla coda) e che lasciano intendere che sia lecito aspettarsi qualche altra novità. In questi 6 minuti, però, qualcosa che non mi ha convinto a pieno c’è ed è la coppia di protagonisti. Mi sono sembrati troppo piatti ma forse sono io ad essere ancora troppo legato ai rudi faccioni di Marcus, Dominic & Co.

  • SEA OF THIEVES – 4° trimestre 2016 (su Xbox One e PC)

Per alcuni Rare sarebbe destinata a vivere di ricordi e a limitarsi allo sviluppo di giochi per Kinect. Ora, però, complice la scomparsa dai radar videoludici della periferica che (e la cosa mi dispiace molto) pare essere diventata un ospite sgraditissimo in tutte le conferenze Xbox, Rare sta avendo l’opportunità di riscattarsi agli occhi dei suoi detrattori. Sea of Thieves è la carta che il team si giocherà nel corso del 2016. Mostrato solo con un trailer, poco si sa di questo gioco oltre al fatto che si presenta con un bello stile cartoonesco e una suggestiva ambientazione piratesca. Per quanto riguarda il gameplay non possiamo che ipotizzare che possa trattarsi di un titolo incentrato sull’esplorazione all’interno di un mondo online multiplayer. Da valutare come il tema dei pirati influenzerà le meccaniche di gioco.

[la carrellata di giochi continua a pag. 6]